Metodologia nata grazie a James Cyriax (1904-1985), ortopedico britannico che defini alcuni punti chiave di diagnosi e trattamento di patologie in campo ortopedico e traumatologico; da essa ebbe origine gran parte della medicina ortopedica moderna; si basa su 3 fondamenti:
– il dolore proviene da una lesione
– il trattamento deve essere sulla lesione
– la terapia deve avere un effetto benefico sulla lesione.
Il concetto principale che differenzio Cyriax era la valutazione clinica basata sullo studio dell’anatomia e della fisiopatologia, che rappresento una vera e propria rivoluzione; nella decade 1930-1940 infatti gran parte delle valutazioni e dei trattamenti in campo ortopedico erano basati sulla metodologia empirica e tradizionalista.
In ambito terapeutico furono descritti diversi approcci quali infiltrazioni, manipolazioni articolari e il massaggio trasverso profondo; l’opera più importante di Cyriax è “Ortopedia Clinica”, nella quale oltre a descrivere con precisione i protocolli di valutazione e trattamento, difende il ruolo del fisioterapista nel trattamento conservativo di patologie muscolo-scheletriche (soprattutto nel campo del massaggio trasverso profondo e nella manipolazione).
In cosa consiste il massaggio trasverso profondo? consiste in un frizionamento ripetuto per dei periodi di tempo ben definiti eseguiti in direzione trasversale rispetto alle fibre muscolari, tendinee o legamentose.
Qual’è l’obiettivo di tale trattamento? principlamente gli obiettivi sono la riduzione del dolore (secondo il meccanismo neurologico del Gate Control) e l’aumento della vascolarizzazione a livello lesionale per velocizzare i processi di riparazione tissutale.
Quando tale metodologia è controindicata? Nel caso di lesioni in fase infiammatoria acuta o in caso di lesioni strutturali tali da rendere necessario un intervento chirurgico.
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